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Regione, manovra finanziaria 2020-2022, 200 milioni per le strutture sanitarie

Esenzione IRAP imprese under 35, esenzione dalla tassa regionale sui motoveicoli e ciclomotori, alloggi universitari a 2 euro al giorno, esenzione superticket fino a 17 anni, ma il Pd protesta: <Nessuna esenzione per i meno abbienti>

Promozione degli investimenti, crescita sostenibile e sviluppo dell’occupazione, riduzione della pressione fiscale. Sono questi gli obiettivi primari della manovra finanziaria regionale, varata oggi dal Consiglio regionale, seguendo gli indirizzi di politica economica stabiliti nel febbraio 2016 con il ‘Growth Act’. “È l’ultima legge di stabilità della legislatura e ancora una volta è improntata agli investimenti e alla crescita del nostro territorio – sottolinea il presidente della Regione Liguria Giovanni Toti – a tutela delle imprese, dei lavoratori e dei giovani, con importanti risorse destinate alla sanità, ad esempio per gli interventi sul Santa Corona di Pietra Ligure e sull’Ospedale Policlinico San Martino di Genova. Ci sono incentivi per la rottamazione dei mezzi a due ruote inquinanti nel segno del rispetto dell’ambiente e altre misure che puntano allo sviluppo e a sostenere i giovani, come l’abolizione del superticket fino a 17 anni o il rinnovo delle case a 2 euro al giorno per gli studenti fuori sede dell’Università di Genova. Con questa manovra – conclude – continuiamo ad investire per la crescita della nostra regione, che, nonostante le difficoltà immani che ha dovuto affrontare nell’ultimo anno, non solo tiene ma guarda con fiducia al futuro”.

Le misure cardine del provvedimento sono le seguenti:

•      Nuova esenzione IRAP imprese under 35
Per stimolare l’imprenditoria giovanile in Liguria e per favorire la creazione di nuove opportunità di lavoro sul territorio verrà introdotta l’esenzione IRAP per le nuove imprese avviate nel 2020 da under 35, nei settori del commercio, della manifattura, delle costruzioni, delle attività di ricerca e sviluppo, nei servizi di alloggio e ristorazione e negli altri servizi; l’esenzione varrà per l’anno 2020 e per i 4 anni successivi.

•      Nuova esenzione dalla tassa regionale sui motoveicoli e ciclomotori
Per accrescere la sostenibilità ambientale verrà prevista l’esenzione dal pagamento della tassa regionale di circolazione per il 2020 per i motocicli acquistati, a seguito di rottamazione di un motociclo Euro 0 ed Euro 1. Oltre a questo, per favorire la mobilità dei giovani, è prevista per il 2020 l’esenzione dal pagamento della tassa regionale di circolazione per i ciclomotori.  

•      Esenzione superticket fino a 17 anni
Per agevolare le famiglie e i giovani verrà introdotta una nuova esenzione regionale sul cosiddetto superticket per i ragazzi fino a 17 anni

•      Alloggi universitari a 2 euro al giorno
Per favorire l’incremento della popolazione universitaria nella città di Genova e la formazione di personale qualificato per le imprese del territorio saranno assegnati  a partire dal prossimo autunno, 100 alloggi agli studenti residenti fuori regione, o nelle province della Spezia e di Imperia, iscritti ai corsi di studio dell’Università degli Studi di Genova, dalle Istituzioni di Alta Formazione Artistica, Musicale e Coreutica (AFAM) e dagli Istituti Tecnici Superiori (ITS). Ogni singolo beneficiario, oltre al pagamento delle utenze e tributi, dovrà versare 2 euro al giorno.

•      200 milioni per le strutture sanitarie 
Per promuovere gli investimenti infrastrutturali, sono stati assegnati 200 milioni di euro (110 sul 2019 e 90 sul 2020) del Fondo Sanitario (in attesa di Delibera CIPE di assegnazione), di cui 30 milioni destinati all’Ospedale San Martino, per la specializzazione dei padiglioni storici (dal 9 al 13) con l’obiettivo di concentrare in questi padiglioni tutte le degenze di media-bassa intensità di cura. La restante quota sarà destinata in larga parte all’Ospedale Santa Corona di Pietra Ligure e ad altri interventi minori.

•      I dati del turismo 
Il documento di programmazione economica certifica la crescita del turismo in Liguria: tra il 2015 e il 2017 la crescita è stata del 4% medio annuo. Nel 2018 la crescita rispetto al 2015 è stata del 6% complessiva. Secondo i dati provvisori di giugno dell’osservatorio turistico della Liguria, i turisti aumentano rispetto al giugno 2018 (arrivi + 2,21%, presenze + 2,66%) per un totale di 1.892.223 presenze, con una crescita di oltre 49mila unità.

Il Pd protesta per il mancato accoglimento del superticket per i meno abbienti. <Il centrodestra boccia l’emendamento alla variazione di bilancio proposto dai Democratici per l’abolizione del superticket: la tassa di 10 euro che tutti i liguri, indipendentemente da reddito e prestazione richiesta, pagano per visite ed esami medici – dicono al gruppo – . Lo Stato ha stanziato un fondo nazionale specifico per la sterilizzazione del superticket e altre Regioni, come l’Emilia Romagna, non solo quando avevano introdotto questa “tassa” l’avevano modulata in base al reddito – cosa che non accade in Liguria – ma adesso hanno deciso, impiegando sia l’apposito fondo nazionale sia risorse proprie, di abolire il superticket per i redditi fino a 100 mila euro. E così sulla falsa riga di quanto accade nel resto d’Italia nel nostro emendamento abbiamo proposta alle Regione Liguria di iniziare gradualmente, con una dotazione di 2 milioni di euro, un percorso di equità, che possa consentire ai cittadini con redditi più bassi di non pagare questi 10 euro per ogni visita. La maggioranza però ha votato contro questa proposta e il presidente Toti ci ha persino accusato di presentare emendamenti senza coperture. Ma si tratta di un’accusa totalmente falsa, perché se le nostre proposte non avessero copertura non sarebbero neppure ammesse in Consiglio. La Giunta regionale si prenda la responsabilità di dire che non intende abolire – neppure gradualmente per i redditi più bassi – il superticket>

<Non ho difficoltà a dire che sarei d’accordo con l’abolizione del superticket per tutte le categorie come proposto nell’emendamento presentato dal Partito Democratico, alla base del quale c’è però un vizio di forma – risponde Toti -. Serve maggiore serietà nel proporre gli emendamenti. Il mio è un richiamo al realismo: tutti gli emendamenti coperti con fondi non nella mia disponibilità non possono essere analizzati tout court”. Nella manovra approvata oggi è prevista l’abolizione del superticket per tutti i ragazzi fino a 17 anni (compresi). La legge di bilancio, come l’assestamento, sono il massimo esercizio della scelta politica. Le coperture degli emendamenti proposti dalla minoranza sono tutte da fondi indisponibili, ovvero da accantonamenti o spese obbligatorie. Per questo ho chiesto alle opposizioni di esercitare il dovere-diritto di scelta, spiegando le coperture sulle risorse discrezionali dell’amministrazione e soprattutto definendo a chi vogliono togliere e a chi dare. Qui sta la differenza tra maggioranza e opposizione. Detto questo – conclude – è evidente che il nostro margine di scelta è sul discrezionale del bilancio>.


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